Autorizzati dal MUR anche i percorsi da 30 CFU per coloro che sono già in possesso di abilitazione su una classe di concorso o su altro grado di istruzione nonché coloro che sono in possesso della specializzazione sul sostegno.
Le università potranno avviarli secondo le modalità previste dall’articolo 2-ter comma 4, secondo periodo, decreto legislativo n.59 del 13 aprile 2017, cioè integralmente online in modalità sincrona.
Percorsi abilitanti da 30 CFU
Possono essere riconosciuti massimo 6 cfu per insegnamenti di area comune e disciplinari e 2.5 cfu per Tirocinio (DPCM del 4 agosto 2023, Allegato B, lettera B), a condizione che siano strettamente coerenti con gli obiettivi formativi del percorso (DPCM del 4 agosto 2023, Allegato A).
La valutazione finale del percorso prevede una prova scritta e una lezione simulata, volte ad accertare l’acquisizione di competenze professionali innovative, in particolare nell’ambito della progettazione didattica e dell’utilizzo di tecnologie digitali multimediali.
La novità di più rilievo è che questi percorsi, interamente online e senza tirocinio, sono esclusi dal calcolo del livello sostenibile di attivazione dei percorsi di formazione iniziale, cioè, in altre parole, l’accessibilità a questi corsi è illimitata.